Volontari casertani conquistano il verde cittadino mentre il comune punta sulle nuove costruzioni

Caserta – Nella mattinata di oggi, gli attivisti ambientalisti della città si sono riuniti per un’importante iniziativa volta alla salvaguardia del verde urbano. L’evento era stato precedentemente annunciato e ha visto la partecipazione di un gruppo coeso di volontari.
iniziativa a favore del verde pubblico
Alle 10:00, i partecipanti si sono ritrovati all’ingresso delle Casermette di viale Carlo III, situate al confine con il comune di San Nicola la Strada. L’obiettivo principale era quello di sollecitare l’amministrazione comunale affinché quest’area, estesa oltre sei ettari e attualmente in stato di abbandono, venga trasformata in un parco pubblico da rimboschire “…senza volumi…” e senza costruzioni in cemento. Questa porzione di terreno è stata acquisita dal comune dopo essere stata dismessa come bene militare e aveva precedentemente ospitato un ospedale per le truppe alleate nel secondo dopoguerra.
pulizia dei galoppatoi
I volontari hanno avviato una pulizia dimostrativa dei galoppatoi, che versano in condizioni critiche a causa dell’incuria della vegetazione e dello sversamento incontrollato di rifiuti. Le immagini scattate durante l’operazione mostrano il notevole quantitativo di scarti raccolti, evidenziando una condotta incivile persistente nonostante le campagne di sensibilizzazione. La mancanza di controlli efficaci e sanzioni adeguate contribuisce a mantenere questa situazione critica.
prossime iniziative degli attivisti
A conclusione dell’attività odierna, gli attivisti hanno annunciato un prossimo evento programmato per il 29 aprile, coincidente con la commemorazione della “Resa di Caserta” del 1945. Durante questa occasione verrà richiesta la destinazione dell’area a bosco urbano, seguendo le tendenze urbanistiche già adottate in molte città italiane ed europee. Inoltre, i resti degli edifici esistenti potrebbero essere utilizzati per creare un museo dedicato alla pace.
scontro con i progetti della giunta Marino
Queste aspirazioni si scontrano con il progetto presentato dalla giunta Marino, che prevede la creazione di un polo sportivo privato o misto pubblico-privato sull’area in questione. Questo comporterebbe nuove costruzioni che compromettono ulteriormente il patrimonio verde cittadino.
- Cittadini attivi nella salvaguardia ambientale
- Membri della giunta Marino
- Ecosostenitori locali
- Pensatori urbanistici contemporanei
- Sostenitori del bosco urbano