Truffa ai danni di un’anziana: coppia di napoletani sottoposta a foglio di via dal salento

Un recente episodio di truffa ha coinvolto due individui originari di Napoli, un uomo di 45 anni e una donna di 47 anni, che non potranno accedere al Salento per i prossimi quattro anni. Questa decisione è stata presa dal questore di Lecce in seguito a un tentativo di frode ai danni di un’anziana residente a Surbo.

Dettagli del tentativo di truffa

I due malintenzionati sono stati denunciati dopo aver orchestrato un raggiro che è stato sventato grazie all’intervento tempestivo del figlio della vittima. Il piano criminoso prevedeva una telefonata da parte di un sedicente carabiniere, il quale ha raccontato all’anziana una storia inventata riguardante un presunto incidente stradale causato dal suo giovane figlio.

Il piano criminale

Secondo quanto riferito, la donna avrebbe dovuto consegnare 5.000 euro in contanti o, in alternativa, gioielli d’oro equivalenti come riscatto per evitare che il figlio finisse in carcere. Il piano non ha avuto successo: insospettito dalla chiamata, il figlio della vittima ha immediatamente contattato le forze dell’ordine reali, interrompendo così l’azione dei truffatori.

Conseguenze e reazioni

Le indagini condotte dalle autorità hanno portato all’identificazione degli autori del crimine, i quali ora sono soggetti a un provvedimento che li esclude dalla provincia di Lecce fino al 2029. Questo evento evidenzia nuovamente la vulnerabilità degli anziani nei confronti delle manovre fraudolente e sottolinea l’importanza della vigilanza e della prontezza nel rispondere a situazioni sospette.

  • Uomo di 45 anni
  • Donna di 47 anni
  • Anziana residente a Surbo
  • Figlio della vittima
  • Sedicente carabiniere (fittizio)
Scritto da Giancarlo Umberti