Tokyo crolla del 6%, wall street in calo dopo le dichiarazioni di trump sui dazi

crollo dei mercati globali e petrolio sotto i 60 dollari
La settimana in corso si preannuncia complessa per le borse mondiali, gravate dall’impatto dei dazi introdotti dal presidente statunitense Donald Trump. Le Borse asiatiche mostrano un forte calo, mentre anche il prezzo del petrolio continua a scendere, segnando uno degli abbassamenti più significativi dal 2021.
andamento delle borse asiatiche
Le principali piazze finanziarie dell’Asia stanno affrontando una fase critica. Il Nikkei di Tokyo ha registrato un ulteriore calo del 6%, dopo aver già perso il 9% nella settimana precedente. Anche Hong Kong ha subito una flessione del 10,7%, con settori come quello bancario e tecnologico particolarmente colpiti.
andamento specifico delle borse
- Nikkei (Tokyo): -6%
- Hang Seng (Hong Kong): -10,7%
- SSE Composite (Shanghai): -6,34%
- Shenzhen: -8,74%
- Taiex (Taipei): -9,71%
- Kospi (Seul): quasi -5%
- Borsa di Mumbai: -3,5%
- Borsa di Singapore: -8,12%
prezzo del petrolio in calo
Il valore del petrolio continua a diminuire significativamente. Attualmente il WTI è scambiato a 60,45 dollari al barile con una diminuzione del 2,48%. Anche il Brent ha visto un ribasso passando a 64,01 dollari con una flessione del 2,39%.
reazioni internazionali ai dazi statunitensi
Diverse nazioni hanno iniziato ad adottare misure di ritorsione contro i dazi imposti dagli Stati Uniti. La Cina ha annunciato controdazi pari al 34% su tutti i beni americani importati. Taiwan ha scelto di non applicare tariffe punitive ma punta a migliorare le relazioni commerciali con gli Usa.
dichiarazioni dei leader mondiali
- Donald Trump: “I dazi sono una cura necessaria”
- William Lai (Taiwan): impegno per rimuovere barriere commerciali
- Shigeru Ishiba (Giappone): visita imminente negli Usa per discutere i dazi
speranze di accordi futuri
I leader mondiali continuano a cercare soluzioni diplomatiche per affrontare la situazione economica attuale. Trump afferma che molti paesi sono desiderosi di negoziare nuovi accordi commerciali.