Strage dei fidanzati a taranto: quattro vite spezzate

Un tragico incidente stradale ha colpito la comunità di Lizzano, in provincia di Taranto, portando via quattro giovani vite. Due coppie di fidanzati sono state coinvolte in un sinistro avvenuto nella notte tra sabato e domenica sulla provinciale 110, lasciando dietro di sé un profondo dolore nelle comunità di Sava, Manduria e Torricella.
I nomi delle vittime
Le vittime sono: Giovanni Massaro, 22 anni, operaio; Paolo Marangi, 19 anni, studente; Giorgia Narducci e Anita Di Coste, entrambe sedicenni. I funerali si svolgeranno domani.
La dinamica dell’incidente
I ragazzi avevano appena lasciato un locale a Taranto dopo aver festeggiato il compleanno di Paolo. Poco dopo le due del mattino, la Fiat Idea, guidata da Giovanni, ha perso il controllo mentre affrontava una curva, uscendo dalla carreggiata e schiantandosi contro un albero secolare. L’impatto è stato devastante: l’auto è rimasta accartocciata e due dei ragazzi sono stati sbalzati all’esterno dell’abitacolo, mentre gli altri due sono stati estratti dalle lamiere dai Vigili del Fuoco.
Lutto e sgomento
I sindaci delle località d’origine delle vittime hanno proclamato il lutto cittadino. Il primo cittadino di Torricella ha descritto l’accaduto come «una tragedia immane che lascia senza parole». Gli amici dei ragazzi li ricordano come «ragazzi meravigliosi, innamorati della vita» e sperano che non abbiano sofferto durante l’incidente.
Una strada maledetta?
Il tratto della provinciale 110 dove è avvenuto il sinistro è noto per la sua combinazione di rettilinei alternati a curve strette e scarsa illuminazione. Questa situazione rappresenta un pericolo significativo soprattutto durante le ore notturne. Le indagini condotte dai Carabinieri, sotto la supervisione della Procura di Taranto, mireranno a chiarire le cause esatte dello schianto.
Il bilancio nero del weekend in Puglia
L’incidente di Lizzano si inserisce in una serie tragica che ha visto otto persone perdere la vita in Puglia nell’arco di meno di 48 ore:
- Una madre e la figlia incinta al settimo mese morte nello scontro tra due auto tra Bisceglie e Andria.
- Un ciclista di 56 anni travolto da un’auto pirata sulla provinciale 231.
- Un motociclista 39enne deceduto a Fasano dopo aver perso il controllo del suo scooter.
Tutti questi eventi riaccendono il dibattito sulla sicurezza stradale nel paese. Domani quattro bare attraverseranno silenziosamente le strade del Tarantino, accompagnate dal dolore dei familiari e degli amici che non potranno più abbracciare quei giovani ragazzi.