Spiaggia in Vendita a Castellammare: Tonino Scala Contesta la Situazione e Chiede Chiarimenti

Politica & Lavoro

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Voci sulla possibile vendita di un tratto di spiaggia a Castellammare di Stabia

Tempo di lettura: 3 min

Di Alessio Esposito

Un’area di quasi 400 metri quadrati lungo la spiaggia di via De Gasperi a Castellammare di Stabia potrebbe essere inserita nel piano per la alienazione dei beni comunali, con una valutazione di circa 45.000 euro. Questa decisione solleva interrogativi sulla gestione della costa, specialmente dopo i recenti miglioramenti nell’accessibilità della spiaggia e il ripristino della balneabilità.

La vendita di questo lotto potrebbe aprire a investimenti privati per iniziative turistiche. Questa mossa si inserirebbe all’interno di un piano più ampio volto alla razionalizzazione del patrimonio comunale, ma include anche l’eventualità di alienare alcuni alloggi popolari, con l’intento di ottenere un incasso previsto di circa 400.000 euro.

Possibile controversia

Recentemente, l’amministrazione ha comunicato ai cittadini che sarà possibile presentare un ricorso amministrativo entro 60 giorni per contestare l’iscrizione di un bene nel piano di vendita. La prospettiva di cedere un’area di arenile rischia di generare polemiche e nuove tensioni politiche, considerando che Castellammare ha solo recentemente riconquistato il diritto all’accesso al mare.

Le dichiarazioni di Sinistra Italiana

Tonino Scala, segretario regionale di Sinistra Italiana, ha espresso forte preoccupazione in merito all’intenzione dell’amministrazione di vendere un tratto di arenile, definendo tale decisione un errore politico. Secondo Scala, le spiagge sono un bene comune e non dovrebbero essere oggetto di vendita, in quanto il litorale appartiene al demanio marittimo e deve essere tutelato.

Scala ha inoltre sottolineato l’incoerenza tra il recente impegno dell’amministrazione a ripristinare la fruibilità pubblica della spiaggia e la possibilità di privatizzarla. Aggiungendo che ciò sarebbe non solo inopportuno ma anche un ulteriore passo nella direzione sbagliata riguardo alla gestione del patrimonio pubblico.

Considerazioni finali

Sinistra Italiana continuerà a monitorare la situazione, per garantire che il litorale di Castellammare resti accessibile a tutti, evitando che diventi oggetto di speculazione privata.

Scritto da Giancarlo Umberti