Spaccio di hashish e cocaina a Roma: testimonianze e realtà delle palazzine Noviello

Situazione giuridica a Santa Maria Capua Vetere

Presso il tribunale di Santa Maria Capua Vetere si è svolta un’udienza riguardante due giovani accusati di traffico di sostanze stupefacenti. I soggetti coinvolti sono Vittorio Merola, noto come bengala, e Antonio Pio Salemme, conosciuto come o’ biondo. Entrambi hanno 21 e 22 anni rispettivamente e sono stati accusati di spaccio nell’area centrale della città.

dichiarazioni durante l’udienza

Durante il processo, uno degli assuntori fermati ha dichiarato: “Non mi rifornivo nelle palazzine Noviello, la droga la prendevo altrove”. Questa affermazione è stata fatta nel contesto dell’udienza per chiarire le modalità di approvvigionamento delle sostanze.

collegio difensivo e prossime udienze

Nella difesa dei due imputati operano gli avvocati Antonio Daniele, Antonio Izzo, Carlo De Stavola. La prossima udienza è prevista per la fine del mese di aprile, dove sarà ascoltato anche Salvatore Merola.

L’operazione condotta dai carabinieri della compagnia locale ha portato all’arresto di diversi individui. Tra questi figurano:

  • Cristian D’Ambrosio, 24enne di Santa Maria Capua Vetere;
  • Elsamahy Gossam Eldsouky Mohamed, 26enne originario della Libia (entrambi hanno richiesto il rito abbreviato);
  • Luigi Martucci, 21enne di Santa Maria Capua Vetere;
  • Alessandro Viviani, 26enne residente a Santa Maria Capua Vetere (ha patteggiato la pena);
  • Antonio Merola, 26enne di Santa Maria Capua Vetere;
  • Salvatore Merola, 30enne anch’egli sammaritano;
  • Gennaro Barbato , 26enne proveniente da Capua;
  • Antonio Roberto Belloni , 27enne di Santa Maria Capua Vetere;
  • Riccardo Di Mauro , 55enne residente a Succivo;
  • Alessandro Pellegrino , 32enne originario di Capua.
Scritto da Giancarlo Umberti