Settembre a Napoli: il forte legame dell’artista dopo Sanremo

Il recente trionfo di Andrea Settembre al Festival di Sanremo, nella categoria Nuove Proposte, ha suscitato grande entusiasmo a Napoli. Il giovane artista è stato celebrato dal Comune con una targa commemorativa, un riconoscimento significativo per il suo successo.
Andrea Settembre: vittoria a Sanremo e celebrazione a Napoli
Settembre ha conquistato il primo posto al prestigioso festival musicale italiano con il brano Vertebre. Per onorare questo importante risultato, la città natale del cantante ha organizzato una cerimonia presso Palazzo San Giacomo. Durante l’evento, Settembre è stato accolto da diverse figure istituzionali, tra cui:
- Gaetano Manfredi, sindaco di Napoli
- Enza Amato, presidente del Consiglio Comunale
- Ferdinando Tozzi, delegato del sindaco per l’audiovisivo e l’industria musicale
Il sindaco Manfredi ha consegnato a Settembre una targa in segno di riconoscimento per il suo straordinario successo e per aver rappresentato degnamente Napoli durante la rassegna musicale. Inoltre, è stato annunciato che il cantante terrà uno dei suoi primi concerti post-Sanremo nella sua città d’origine, alla Casa della Musica – Federico I, a partire dall’11 aprile.
Messaggi del sindaco e delle autorità locali
Durante la cerimonia, il sindaco Manfredi ha sottolineato l’importanza della creatività napoletana nel panorama musicale e culturale. Ha dichiarato: “Napoli è una realtà straordinaria nella musica come in tutte le altre arti… La vittoria di Settembre rappresenta un grande successo di pubblico e critica.”
Anche Andrea Settembre ha condiviso le sue emozioni: “Il mio legame con Napoli è fortissimo… Penso che chi è napoletano può capire quanto siamo legati alle nostre origini.”
La presidente Amato ha evidenziato come eventi simili siano fondamentali per promuovere i giovani artisti italiani: “Siamo contenti di avere giovani promesse che portano le nostre tradizioni nel mondo.”
Dopo queste celebrazioni, Tozzi ha concluso affermando:“Andrea è un figlio di Napoli… deve essere una persona con un’anima.”