Revoca mandato d’arresto per la super segretaria di fulvio martusciello


La segretaria dell’europarlamentare di Forza Italia Fulvio Martusciello, Luciana Simeone, è attualmente indagata per corruzione nell’ambito del caso Huawei e si trova agli arresti domiciliari in Italia da un mese.

Indagine sulla corruzione nel caso Huawei

L’autorità giudiziaria della Procura Federale belga ha approvato la revoca della misura cautelare nei confronti di Luciana Simeone, segretaria del parlamentare europeo Fulvio Martusciello. La donna era stata arrestata in un B&B a Santa Maria Capua Vetere su mandato della procura belga. L’indagine riguarda le presunte tangenti versate da Huawei a diversi politici, finalizzate a favorire l’azienda cinese nel settore del 5G.

Condizioni per la revoca della misura cautelare

Il pubblico ministero belga ha stabilito delle condizioni specifiche per la potenziale revoca della misura cautelare. Luciana Simeone dovrà recarsi in Belgio e rimanere a disposizione delle autorità giuridiche locali per un periodo di 14 giorni. Durante questo tempo, non sarà sottoposta ad arresto, ma dovrà essere considerata una cittadina libera e senza scorta.

  • Luciana Simeone
  • Fulvio Martusciello
  • Huawei
  • P.M. belga (pubblico ministero)

Scritto da Giancarlo Umberti