Revoca confisca castello delle cerimonie, la sorprendente richiesta

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La vicenda legale riguardante il Castello delle Cerimonie, un luogo emblematico della tradizione napoletana, si arricchisce di nuovi sviluppi. Questo storico edificio è stato confiscato in seguito a un lungo processo giudiziario e ora la Corte d’Appello di Roma, IV Sezione Penale, è chiamata a esaminare la richiesta di revoca della confisca presentata dalla difesa di Concetta Polese, conosciuta come donna Imma.

la strategia legale per la revoca della confisca

A dirigere il team di avvocati è l’avvocato Dario Vannetiello, nuovo rappresentante legale della Polese. Insieme ai professori Andrea Castaldo e Veronica Paturzo, che assistono Agostino Polese, si mira a ribaltare una sentenza già definitiva. La strategia si fonda su sette nuove prove, frutto di un’attenta ricerca, oltre a elementi precedentemente trascurati.

il nodo della lottizzazione abusiva

La confisca del Castello, noto per aver ospitato il Festival della Canzone Napoletana e frequentato da celebrità come Sofia Loren e Diego Maradona, era stata disposta per presunti casi di Lottizzazione Abusiva. La difesa sostiene che gli interventi edilizi non hanno modificato il territorio né arrecato danni all’ambiente. A supporto di questa tesi sono state presentate due consulenze tecniche (urbanistica e geologica) insieme a riprese video.

I legali contestano anche la validità della prescrizione del reato, affermando che il processo non avrebbe dovuto nemmeno iniziare. Nonostante le difficoltà nel rivedere sentenze definitive, la difesa è pronta ad affrontare ulteriori gradi di giudizio fino alla Cassazione.

la corsa contro il tempo per salvare il castello

Nell’immediato, il Castello rischia la chiusura a causa della possibile revoca delle licenze alberghiere e ristorative. Il parere del Tribunale Amministrativo è atteso per il 5 giugno; eventuali ricorsi al Consiglio di Stato strong > potrebbero estendere l’incertezza almeno fino alla fine del 2025. La situazione coinvolge centinaia di posti di lavoro e rappresenta una parte significativa della storia italiana.

L’istituzione ha guadagnato notorietà anche grazie all’omonimo programma televisivo ed è considerata un simbolo imprenditoriale costruito in cinquant’anni da sacrifici iniziati conAntonio Polese strong >, noto come “Boss delle Cerimonie”.

L’appello per salvare un’eredità culturale

Molti clienti e sostenitori sperano che il Castello possa continuare la sua storia. Sono stati lanciati appelli accorati evidenziando che certe competenze imprenditoriali non possono essere acquistate, ma derivano dall’esperienza e dalla passione.

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    Scritto da Giancarlo Umberti