Pozzuoli, la storia di Gaia: il racconto di una sopravvissuta

La vicenda di Gaia, una giovane di 25 anni, ha colpito profondamente la comunità di Pozzuoli. La donna è stata vittima di un’aggressione violenta da parte del suo ex compagno, che ha messo in pericolo la sua vita. Le ferite e i lividi sul suo corpo raccontano una storia drammatica che merita attenzione.
l’aggressione e le conseguenze
Durante la notte tra sabato e domenica, Gaia è stata aggredita mentre si trovava in auto. Il suo ex compagno, insieme a due complici, l’ha trascinata fuori dall’abitacolo con violenza. L’aggressione ha raggiunto livelli estremi quando l’uomo ha tentato di spingerla dal parapetto del Belvedere.
Nonostante la gravità della situazione, Gaia è riuscita a resistere e a fuggire temporaneamente dalla presa dei suoi aggressori. Questi ultimi non si sono fermati e hanno continuato a picchiarla all’interno dell’auto.
la chiamata disperata per aiuto
Nella confusione dell’attacco, Gaia è riuscita ad afferrare il cellulare del suo aggressore e a contattare il padre chiedendo aiuto. Gli aggressori, temendo l’intervento delle forze dell’ordine, l’hanno scaraventata sull’asfalto prima di scappare. Stremata ma determinata, Gaia è riuscita a fermare un’auto di passaggio per ricevere soccorso.
L’aggressore principale, un uomo di 36 anni già noto per precedenti violenze, è stato arrestato dai Carabinieri. Le conseguenze emotive e psicologiche dell’incidente continuano a pesare su Gaia.
le paure post-aggressione
In seguito all’aggressione, Gaia vive in uno stato costante di ansia e paura: “Non dormo più”, ha dichiarato. “Vivo con la paura della morte addosso” riferendosi anche alla sicurezza del proprio figlio. Questa situazione riflette una realtà inquietante in un paese dove il femminicidio rappresenta ancora un’emergenza sociale.
A questo punto spetta alla giustizia garantire protezione e risposte adeguate alle vittime come Gaia. Nonostante l’arresto dell’aggressore principale, rimangono aperte molte questioni riguardo alla sicurezza della donna e alla necessità di vigilanza nei confronti dei complici coinvolti nell’attacco.
richieste di giustizia
- Francesco Emilio Borrelli – Deputato Alleanza Verdi-Sinistra
- Titti Zazzaro – Assessore Comune Pozzuoli
- Josy Della Ragione – Sindaco Bacoli
Borrelli ha evidenziato che gli altri due complici devono essere rintracciati al più presto per evitare ulteriori vendette nei confronti della vittima. La richiesta urgente è quella di mettere sotto sorveglianza la casa di Gaia per garantirne la sicurezza durante questo difficile momento.