Pozzuoli: ex massacrata di pugni e tentato omicidio dal belvedere

una drammatica vicenda di violenza domestica

Tempo di lettura: 1 min

Una storia di violenza e umiliazione, fino a ieri rimasta nell’ombra, si è manifestata in tutta la sua gravità. La narrazione riguarda una coppia originaria di Pozzuoli, la cui relazione è giunta al termine a gennaio. Lei ha intrapreso un nuovo percorso lontano dal compagno, mentre lui continua a vivere nelle vicinanze della loro ex abitazione.

la dinamica dell’aggressione

La donna sta cercando di riprendersi e ricostruire la propria vita, ma il suo ex partner non sembra disposto ad accettare questa separazione. Un giorno, durante una passeggiata, l’uomo l’ha affrontata con violenza: colpi di pugno e calci hanno segnato l’inizio di un’aggressione brutale che le ha causato fratture al naso. In un momento critico, ha tentato addirittura di spingerla oltre una balaustra, ma grazie alla resistenza della vittima è stato evitato un esito tragico.

le conseguenze legali

Dopo l’aggressione, la donna è stata trasportata in ospedale dove i medici hanno diagnosticato lesioni con un periodo di guarigione stimato in 30 giorni. I Carabinieri del nucleo operativo e radiomobile di Pozzuoli sono intervenuti prontamente dopo una chiamata al numero d’emergenza 112. L’aggressore è stato arrestato in flagranza differita e attualmente si trova in carcere, accusato di tentato omicidio e maltrattamenti domestici.

  • Uomo aggressore: identificato come il partner della vittima
  • Donna vittima: madre e testimone della violenza subita
  • Bambino presente: figlio della coppia coinvolta nella vicenda
  • Carabinieri: forze dell’ordine intervenute per arrestare l’aggressore
  • Mediatori sanitari: personale ospedaliero che ha curato la vittima
Scritto da Giancarlo Umberti