Ospite bolognese al museo di capodimonte: un evento imperdibile

La Pinacoteca Nazionale di Bologna arricchisce il Museo e Real Bosco di Capodimonte con una delle sue opere più significative. L’Annunciazione, realizzata nel 1584 da Ludovico Carracci, sarà esposta nella sala 6 del museo dal 25 marzo al 15 giugno 2025. Questa mostra rappresenta un’importante opportunità per attivare confronti tematici e visivi tra capolavori del patrimonio artistico italiano.
l’ospite bolognese: l’annunciazione di ludovico carracci
L’opera di Carracci si inserisce all’interno della formula espositiva dell’“Ospite”, concepita per favorire dialoghi tra opere d’arte di epoche diverse. Il Direttore Eike Schmidt ha sottolineato come questa iniziativa contribuisca a rendere la primavera dell’arte a Capodimonte ancora più ricca e coinvolgente. L’Annunciazione sarà presentata in relazione a due opere locali dello stesso periodo, una di Scipione Pulzone e l’altra di Francesco Curia.
un capolavoro della devozione post-tridentina
Nella tela, Carracci cattura il momento sacro dell’Annunciazione con uno stile sobrio e profondamente umano. La Vergine, intenta nella lettura di un libro di preghiere, è interrotta dall’angelo Gabriele che le porge un giglio, simbolo di purezza. L’ambiente domestico in cui si svolge la scena è caratterizzato da elementi semplici ma evocativi: un inginocchiatoio in legno, una cesta con il cucito e una finestra che offre uno scorcio sulla Bologna del tempo.
- Vergine Maria
- Angelo Gabriele
- Scipione Pulzone (opera)
- Francesco Curia (opera)
ludovico carracci: arte e innovazione
Nato nel 1555 a Bologna, Ludovico Carracci è cugino dei celebri Agostino e Annibale Carracci. Insieme fondarono l’Accademia degli Incamminati, che rappresentò un punto cruciale nell’evoluzione del classicismo barocco. Le sue opere mostrano un forte equilibrio tra naturalezza e narrazione grazie all’influenza di maestri come Correggio, Parmigianino e Tintoretto.
un’esperienza immersiva al museo capodimonte
L’arrivo dell’Annunciazione segna un ulteriore passo verso la valorizzazione del patrimonio artistico presso Capodimonte. La mostra permetterà ai visitatori di vivere esperienze culturali arricchenti attraverso incontri tra opere d’arte diverse ed epoche storiche distinte.
La primavera dell’arte continua a farsi sentire forte nel cuore pulsante di Napoli.