Morte di pierino ligato, ras pentito trovato in cella: avviata inchiesta della procura

Le autorità giudiziarie di Napoli stanno indagando su un caso complesso che richiede attenzione e chiarezza, riguardante la morte di un uomo di 52 anni.

la morte di pietro ligato

Pignataro Maggiore – I magistrati della Procura partenopea sono impegnati a fare luce sulla scomparsa di Pietro Ligato, il quale è deceduto giovedì 3 aprile all’interno del carcere di Secondigliano. La notizia è stata riportata in esclusiva, evidenziando l’importanza dell’evento.

contesto familiare e collaborazioni con la giustizia

Pietro Ligato era il figlio del noto boss Raffaele, deceduto nel 2022 nel carcere di Milano Opera. Recentemente, il 52enne aveva intrapreso un percorso di collaborazione con le autorità giudiziarie. Questo aspetto della sua vita ha sollevato ulteriori interrogativi sulla sua prematura scomparsa.

dettagli sull’incidente mortale

L’uomo è stato rinvenuto senza vita nella propria cella nel pomeriggio, poco dopo le ore 17:00. La causa del decesso sembra essere riconducibile a un gesto estremo attuato tramite un sacchetto di plastica. In seguito a questo tragico avvenimento, i magistrati intendono ricostruire gli ultimi momenti della vita di Ligato per comprendere meglio le circostanze che hanno portato alla sua morte.

  • Pietro Ligato
  • Raffaele Ligato (padre)
  • Maria Giuseppa Lubrano (madre)
  • Vincenzo Lubrano (zio)
Scritto da Giancarlo Umberti