Mazzariello lancia il 45 giri amarsi per lavoro

Il nuovo singolo di Mazzariello, intitolato “AMARSI PER LAVORO”, è stato lanciato oggi in formato 45 giri ed è ora disponibile online. Pubblicato da Futura Dischi/Epic Records Italy, il vinile include anche un brano inedito dal titolo “PIANGI DAL VIVO”, caratterizzato da una forte intimità emotiva e che narra la storia di un amore silenzioso e distante.

un viaggio musicale tra amore e quotidianità

“AMARSI PER LAVORO” affronta il tema delle relazioni all’interno della vita quotidiana, offrendo un ritratto autentico che riflette le esperienze di una generazione. Presentato anche a Sanremo Giovani 2024, il brano invita a una profonda riflessione sulla complessità dei rapporti umani. Il videoclip, diretto da Vincenzo Ferrara, enfatizza questo concetto mostrando l’artista immerso nella Milano notturna.

la voce di una generazione

Mazzariello descrive il suo processo creativo come un momento di leggerezza e introspezione, spesso ispirato dalle interazioni quotidiane con gli amici. La musica diventa così uno strumento per esprimere pensieri e emozioni, rivelando uno stile personale che ha conquistato il pubblico italiano. Le sue opere precedenti hanno messo in luce il suo talento, confermato dall’inclusione dei suoi pezzi nella colonna sonora della serie Netflix “Summertime 3”. Con il nuovo EP “Antisommossa”, l’artista continua a crescere nel panorama musicale.

un percorso musicale in ascesa

Mazzariello ha intrapreso una carriera artistica che lo ha condotto sui palcoscenici di alcuni dei festival più prestigiosi d’Italia. Dopo aver ottenuto successo al Concertone del Primo Maggio a Roma e aver recentemente concluso un tour estivo, si prepara ora a partecipare a Sanremo Giovani 2024. Ogni nuovo singolo rappresenta un ulteriore passo in un percorso musicale ricco di sfumature emotive.

  • Mazzariello
  • Vincenzo Ferrara (regista videoclip)
  • Partecipazione a Sanremo Giovani 2024
  • Colonna sonora: Summertime 3
  • EP: Antisommossa
  • Concertone del Primo Maggio
Scritto da Giancarlo Umberti