Luminarie cadono in un tragico incidente: uomo perde la vita e processo per imprenditrice e tecnici

Il processo riguardante la tragica scomparsa di Michele Bosso, un insegnante in pensione deceduto il giorno di Pasqua del 2018 a Sessa Aurunca, ha portato alla luce importanti testimonianze e responsabilità. L’incidente è avvenuto a causa della caduta delle luminarie provocata da una tempesta di pioggia e vento che ha colpito la città.
dichiarazioni nel processo
Durante l’udienza, Pasqualino Emerito, capo della polizia municipale, ha rivelato di non aver consultato il bollettino meteorologico poiché gli agenti erano impegnati nella processione. Inoltre, è emerso che una comunicazione dalla regione Campania fu presa visione solo una settimana dopo l’incidente.
accuse nei confronti dei responsabili
Sotto processo ci sono anche figure chiave come Giovanna D’Errico, amministratrice della D’Errico Lighting Srls, insieme ai tecnici Enrico e Paride D’Errico, e all’ingegnere Angelo Fava. Questi soggetti sono accusati di non aver adottato le misure necessarie per garantire un’installazione sicura dei pali in legno, i quali risultavano non certificati e danneggiati.
dettagli sull’installazione pericolosa
I pali erano stati montati in una zona particolarmente esposta al vento. Durante il temporale, questi si sono staccati causando la tragedia che ha portato alla morte di Michele Bosso.
persone coinvolte nel processo
- Michele Bosso
- Pasqualino Emerito
- Giovanna D’Errico
- Enrico D’Errico
- Paride D’Errico
- Angelo Fava