Lorenz Simonetti: se questo non è amore in radio da oggi

Il panorama musicale italiano si arricchisce di un nuovo brano grazie al ritorno di Lorenz Simonetti, che dopo un anno ricco di successi, concerti e un tour Instore in tutta Italia, presenta il suo ultimo singolo intitolato “SE QUESTO NON È AMORE” (MTmusic). Disponibile sulle piattaforme digitali dal 14 marzo e trasmesso in radio a partire dal 18 marzo, il pezzo è accompagnato da un videoclip evocativo.

un nuovo singolo

SE QUESTO NON È AMORE” si configura come una ballata profonda, capace di esplorare le complessità emotive legate a una relazione amorosa. Il ritornello assume la forma di un mantra, esprimendo il sentimento di perdita dell’anima: “Se questo non è amore allora dimmi che cos’è, tu che hai rubato l’anima ad uno come me”. Lorenz definisce questa canzone come un’immagine potente di un amore così intenso da diventare soffocante, trasformando la passione in bisogno e ossessione.

una produzione significativa

La traccia è frutto della collaborazione con Fausto Cogliati, produttore noto per il suo impatto nel mondo musicale. La canzone combina eleganza e modernità, creando un equilibrio tra la freschezza artistica di Lorenz e l’approccio innovativo del produttore. “SE QUESTO NON È AMORE” ha avuto l’onore di essere proposta per due edizioni consecutive a Sanremo Giovani, sotto la direzione artistica di Amadeus.

il viaggio musicale di lorenz

Il videoclip associato al singolo riflette visivamente il ciclo della luce, rappresentando il passaggio dallo smarrimento del tramonto alla notte, periodo in cui i pensieri si intensificano. Con milioni di follower su varie piattaforme social e numerosi successi su YouTube e Spotify, Lorenz Simonetti continua a tracciare la sua strada musicale dopo l’uscita dell’EP “RAGGIUNGIMI”, avvenuta il 7 giugno. Nato nel 2001 in Emilia Romagna, Lorenz non è solo cantante ma anche modello per i giovani aspiranti musicisti; ha iniziato a suonare il pianoforte all’età di sei anni e ha cominciato a cantare a undici anni, fondando le sue prime band all’età di quattordici anni.

Scritto da Giancarlo Umberti