I piaceri della tavola: la mostra di Villa Campolieto a Ercolano

“Dall’uovo alle mele. La civiltà del cibo e i piaceri della tavola” rappresenta una nuova iniziativa espositiva presso il Parco Archeologico di Ercolano, realizzata in collaborazione con la Fondazione Ente Ville Vesuviane. Questo evento è ospitato nelle eleganti sale affrescate di Villa Campolieto, una delle più suggestive ville borboniche situate lungo il Miglio d’Oro.
la civiltà del cibo nell’antica ercolano
A partire dal 28 marzo, i visitatori possono intraprendere un percorso che li catapulta nell’epoca romana, esplorando quella che può essere definita una vera e propria cultura culinaria. Il cibo si presenta come un elemento fondamentale che connette il presente al passato, non solo per le necessità biologiche ma anche per l’attenzione alla qualità e varietà degli ingredienti utilizzati e alla cura nella preparazione dei piatti.
La mostra riesce a mantenere un equilibrio tra l’attualità, rappresentata da immagini della moderna Ercolano, e l’antichità romana, senza trascurare la bellezza architettonica di Villa Campolieto. I visitatori possono apprezzare sia i reperti esposti sia la magnificenza della storica dimora settecentesca. L’allestimento è stato concepito con rispetto per il valore storico dell’immobile, dando vita all’idea della “stanza nella stanza”, creando così un dialogo tra epoche diverse.
I resti di oltre 300 fuggiaschi rinvenuti sull’antica spiaggia di Ercolano offrono informazioni preziose sullo stato di salute degli abitanti e sulla loro alimentazione: uomini, donne e bambini che hanno vissuto nelle strade dell’antica città continuano a vivere attraverso i reperti conservati nel tempo.
un viaggio gastronomico attraverso la storia
L’affermazione del poeta Orazio ‘Ab ovo usque ad mala’, sottolinea come un pasto completo nell’antica Roma iniziasse con le uova e terminasse con frutti. Gli scavi archeologici hanno restituito una vasta gamma di reperti organici straordinariamente conservati, evidenziando un assortimento invidiabile di alimenti tipici dell’epoca. Tra questi si trovano pane, cereali, legumi, frutta, uova, formaggio e frutti di mare, accompagnati da utensili da cucina ed oggetti quotidiani che forniscono importanti indicazioni sulle abitudini alimentari degli antichi abitanti di Ercolano.
dichiarazioni significative riguardo la mostra
“Il cibo”, ha dichiarato Francesco Sirano, Direttore del Parco Archeologico, “non è solo una necessità fisiologica ma rappresenta un elemento centrale nella vita culturale e sociale.” Sirano ha evidenziato come molte tradizioni culinarie siano ancora vive nella cultura campana contemporanea.
“La mostra”, ha aggiunto,“è il risultato di un percorso iniziato nel 2018,” sottolineando l’importanza della valorizzazione delle peculiarità locali attraverso esposizioni nei luoghi più significativi della regione.
ospiti illustri della presentazione
- Gennaro Miranda – Presidente della Fondazione Ente Ville Vesuviane
- Matteo Lorito – Rettore dell’Università degli Studi di Napoli Federico II
- Diverse autorità locali e membri delle istituzioni culturali regionali
L’iniziativa è stata accolta con entusiasmo dai presenti poiché non solo celebra la storia culinaria ma offre anche spunti per riflessioni contemporanee su temi sociali ed economici legati al cibo. Villa Campolieto diventa così uno spazio dove passato e presente si incontrano in modo significativo.