Droga in strada a napoli: due arresti tra vicaria e scampia

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controlli straordinari della polizia a napoli

Le operazioni di controllo e prevenzione condotte dalla Questura di Napoli continuano con l’obiettivo di combattere la diffusione di armi e sostanze stupefacenti nelle zone più vulnerabili della città. Queste iniziative si inseriscono in un contesto di crescente attenzione verso la sicurezza pubblica.

arresto nel quartiere vicaria

Nella giornata precedente, due uomini sono stati arrestati poiché già noti alle autorità per reati simili, accusati di detenzione ai fini di spaccio. Il primo intervento ha avuto luogo nel quartiere Vicaria, precisamente in vico Vetriera Vecchia. Durante un pattugliamento, gli agenti dell’Ufficio Prevenzione Generale hanno assistito a uno scambio sospetto tra due individui: uno ha consegnato una banconota ricevendo in cambio un oggetto prelevato da una busta.

I poliziotti, intervenuti prontamente, hanno bloccato il sospettato – un 54enne napoletano con precedenti specifici – trovato in possesso di:

  • 3 involucri di cocaina
  • 2 pezzi di hashish
  • Una busta contenente 34 grammi di marijuana
  • 55 euro in contanti, considerati provento dell’attività illecita

arresto a scampia

Poche ore dopo, un secondo arresto si è verificato a Scampia, in via Don Lorenzo Milani. Anche qui gli agenti hanno osservato una scena simile: un uomo ha prelevato qualcosa da una inferriata e lo ha ceduto a un altro individuo in cambio di denaro. L’intervento immediato delle forze dell’ordine ha portato al fermo del 40enne napoletano, anch’egli con precedenti specifici.

A questo soggetto sono stati rinvenuti:

  • 180 euro in contanti
  • Cinque bustine di marijuana del peso complessivo di circa 6 grammi

obiettivi delle operazioni della polizia

I due indagati sono stati arrestati per detenzione illecita di sostanze stupefacenti destinate allo spaccio. Questi eventi fanno parte di un piano più ampio volto alla prevenzione e repressione dei reati legati alla criminalità che affligge i quartieri più sensibili della città.

Scritto da Giancarlo Umberti