Concerti primaverili delle giovani ensemble all’arciconfraternita dei pellegrini

La Chiesa della Santissima Trinità dei Pellegrini a Napoli si prepara ad accogliere l’inaugurazione della stagione dei Concerti di Primavera, un evento organizzato dall’Arciconfraternita dei Pellegrini in collaborazione con l’Associazione AFI – Falaut Ets. Il primo concerto, che avrà luogo il 28 marzo 2025 alle ore 18.30, sarà un’esibizione di flauti gratuita e aperta al pubblico.

concerto di esordio

La serata inizierà con un saluto di benvenuto da parte di Giovanni Cacace, primicerio dell’Arciconfraternita, seguito dalla performance della Falaut Flute Orchestra. Il programma musicale, intitolato “Souvenir di flauti”, presenterà brani provenienti da diverse epoche storiche, spaziando dalle opere del Cinquecento fino alla musica contemporanea. Tra i compositori le cui opere saranno eseguite figurano:

  • Diego Ortiz
  • Johann Pachelbel
  • Jean-Philippe Rameau
  • Wolfgang Amadeus Mozart
  • Antonio Vivaldi
  • Alberto Ginastera
  • Leonard Bernstein
  • Ennio Morricone
  • Hans Zimmer

iniziative per i giovani

Nell’ambito dell’evento, Giovanni Cacace ha sottolineato l’importanza della musica come mezzo di comunicazione intergenerazionale e come strumento per contrastare la violenza. I Concerti di Primavera rappresentano anche un’anticipazione di un importante evento previsto per il mese di giugno, realizzato in sinergia con il Teatro di San Carlo e altre istituzioni culturali.

proseguimento della stagione

Dopo il concerto inaugurale, la stagione proseguirà il 4 aprile con l’esibizione dell’Orchestra Filarmonica Franco Caracciolo, che si svolgerà nello stesso luogo. La Falaut Orchestra, sotto la direzione del Maestro Paolo Totti, presenterà un repertorio che abbraccia la musica rinascimentale fino a pezzi contemporanei, inclusi brani operistici e colonne sonore cinematografiche. Gli arrangiamenti originali e le concertazioni curate evidenziano il contributo significativo della Falaut Flute Orchestra nel panorama musicale internazionale, creando un ponte tra generazioni di musicisti attraverso una selezione variegata.

Scritto da Giancarlo Umberti