Cavallo di ritorno: arrestati per il furto dell’auto con richiesta di riscatto

Un’importante operazione della squadra mobile di Caserta ha portato all’arresto di due individui coinvolti in un tentativo di cavallo di ritorno, reato caratterizzato dalla richiesta di un riscatto per il restituire un veicolo rubato. Le indagini, avviate nel marzo 2024, sono state coordinate dalla Procura di Napoli Nord e hanno preso avvio dopo la denuncia presentata da un cittadino di Caserta.
dettagli sul furto dell’auto
Il furto è avvenuto a Frattamaggiore, dove la vittima ha segnalato la scomparsa del proprio veicolo. In seguito al furto, i malfattori hanno contattato telefonicamente il proprietario dell’auto chiedendo una somma di duemila euro per la restituzione del mezzo.
l’incontro con i rapinatori
È stato fissato un appuntamento per il pagamento del riscatto. Invece della vittima, si è presentato il fratello, sotto l’attenta osservazione degli agenti della squadra mobile. Durante l’incontro, gli indagati si sono affiancati all’auto e hanno intimato al fratello della vittima di consegnare il denaro richiesto. L’uomo ha reagito prontamente, mettendo in fuga i rapitori.
indagini e arresti
Dopo una serie di indagini dettagliate condotte dagli agenti della Mobile casertana, sono stati identificati i responsabili del tentativo di estorsione. I due arrestati sono un uomo di 34 anni, senza precedenti penali, e uno di 57 anni, entrambi residenti a Secondigliano. Al termine delle indagini, sono stati trasferiti presso il carcere di Poggioreale.
- Uomo 34enne incensurato
- Uomo 57enne con precedenti
- Cittadino casertano (vittima)
- Fratello della vittima (testimone)