Cagnolina investita a Castellammare: aiuta la raccolta fondi per salvarla nei boschi di Quisisana
La storia di Milka, un piccolo setter, emerge come un esempio toccante di solidarietà e amore tra esseri umani e animali. Questa cagnolina è stata trovata in condizioni critiche nei boschi di Quisisana, a Castellammare di Stabia, dopo essere stata investita. Alcuni giovani, notando la sua sofferenza e incapacità di muoversi, hanno prontamente deciso di soccorrerla, portandola in un ambulatorio veterinario.
il ritrovamento e il primo soccorso
Durante la visita veterinaria, si scopre che Milka è dotata di microchip. I vigili urbani vengono contattati per rintracciare il proprietario, che risponde dopo circa un’ora dichiarando: “Nel pomeriggio vengo a prenderla”. Le condizioni della cagnolina sono gravi.
le condizioni critiche di milka
Il personale dell’ambulatorio evidenzia che Milka non può tornare in un box poiché non riesce nemmeno ad alzarsi. I ragazzi che l’hanno salvata raccontano il luogo esatto del ritrovamento, ricordando una triste esperienza passata con un altro cane trovato morente.
l’intervento del nuovo proprietario
In serata si presenta finalmente il proprietario. Dopo aver compreso la gravità della situazione e riconoscendo l’impossibilità per Milka di tornare a caccia o essere tenuta in un box, viene chiesto se desidera cedergli la cagnolina. Con grande disponibilità accetta senza esitazioni.
esami clinici e appello sociale
Gli esami clinici rivelano problemi seri: globuli bianchi elevati, anemia e valori epatici alterati. La frattura del bacino necessita di un intervento urgente entro la settimana successiva. Il nuovo proprietario lancia quindi un appello sui social media per raccogliere fondi necessari all’operazione chirurgica.
- Milka, setter coinvolta nella storia
- I ragazzi salvatori
- Proprietario attuale
- Pertinenti membri del personale veterinario
- I vigili urbani coinvolti nella ricerca del proprietario originale
Sui social è già avviata una raccolta fondi per supportare le spese dell’intervento chirurgico necessario per garantire a Milka una nuova vita. Questa narrazione mette in luce temi quali il dolore dell’abbandono ma anche il coraggio e la forza dell’amore tra uomo e animale.