Bonifica a napoli est: il tempo è scaduto, regione chiarisca il cronoprogramma

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napoli est: una situazione critica

Il territorio di Napoli Est rappresenta un problema irrisolto da decenni, evidenziando l’immobilismo delle istituzioni politiche. Si tratta di un’area strategica che versa in condizioni drammatiche, con falde acquifere inquinate, suoli contaminati e aria non respirabile. La richiesta di interventi concreti è diventata urgente.

le dichiarazioni di gennaro saiello

Gennaro Saiello, consigliere regionale del Movimento 5 Stelle, ha espresso la sua frustrazione nei confronti della Regione Campania, richiedendo chiarimenti sui progetti di bonifica. “È necessario conoscere gli interventi già effettuati e il cronoprogramma per quelli futuri”, ha affermato, sottolineando che ulteriori ritardi non saranno tollerati.

il tema della delocalizzazione industriale

Saiello ha anche messo in discussione la questione della delocalizzazione delle attività industriali e petrolifere presenti nel territorio. Un protocollo firmato nel 2006 stabiliva la permanenza di tali attività fino al 2026, ma ora ci si interroga se la Regione intenda rispettare questi accordi o se si preveda una nuova proroga.

l’urgenza dell’intervento

“I cittadini di Napoli Est vivono in uno stato di rischio ambientale e sanitario intollerabile”, ha dichiarato Saiello. Le sue parole pongono l’accento sulla necessità impellente di azioni decisive da parte delle autorità competenti.

  • Gennaro Saiello, consigliere regionale M5S
  • Regione Campania
  • Cittadini di Napoli Est
Scritto da Giancarlo Umberti