Aritmie e sport: scopri le giornate milionarie della cardiologia a Napoli 2025
Il 22 marzo 2025, la sala convegni di Villa Colonna Bandini sarà il palcoscenico di un importante evento dedicato alla medicina sportiva: “Le Giornate Reali della Cardiologia dello Sport 2025”. Questo convegno rappresenta un’opportunità fondamentale per approfondire tematiche cruciali riguardanti le aritmie negli atleti.
convegno su aritmie e sport
Il cuore dell’incontro sarà il convegno intitolato “Allenare e Studiare il Cuore 2025 – Aritmie e Sport”, che si concentrerà sulla differenziazione tra le alterazioni fisiologiche del ritmo cardiaco e i segnali indicativi di patologie. Sotto la direzione scientifica del Dott. Antonio Russo, cardiologo consulente della SSC Napoli, l’evento vedrà anche la presenza del Dott. Raffaele Canonico e del Dott. Gennaro De Luca, figure chiave nel settore sanitario della SSC Napoli.
obiettivi dell’evento
L’incontro mira a fornire aggiornamenti scientifici ai professionisti del settore, inclusi i medici dello sport e i cardiologi. Saranno coinvolti anche rappresentanti delle principali società scientifiche, come SIC Sport, ANCE e SIT.
esperti presenti al convegno
- Dott. Giampiero Patrizi, Presidente Nazionale della Società Italiana di Cardiologia dello Sport
- Prof. Paolo Calabrò
- Prof. Flavio D’Ascenzi
- Prof. Giuseppe Limongelli
- Prof. Luigi Sciarra
tavola rotonda sul vocabolario medico nel giornalismo sportivo
A completare l’evento ci sarà una tavola rotonda moderata da Adriano Pastore, focalizzata su un tema attuale: il corretto uso del vocabolario medico nel contesto giornalistico sportivo. Questa discussione offrirà uno spunto di riflessione per medici e operatori dell’informazione sulla responsabilità nella comunicazione delle questioni sanitarie legate allo sport.
sostegno sociale attraverso lo sportello dei sogni ONLUS
L’evento avrà anche una componente sociale grazie alla partecipazione dello Sportello dei Sogni , ONLUS guidata da Fiorangela Giugliano , impegnata a realizzare desideri per pazienti oncologici, evidenziando così il potere dello sport come mezzo di speranza e inclusione.