Aggressione a infermieri e agenti: arrestato 47enne dopo la perdita del lavoro

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Un episodio di violenza estremo ha avuto luogo a Firenze, coinvolgendo un uomo napoletano di 47 anni, residente nel quartiere di Peretola. L’individuo è stato arrestato dopo aver aggredito un infermiere del 118 e due agenti di polizia intervenuti per soccorrerlo in seguito a un tentativo di suicidio.

le cause della violenza

Secondo le informazioni disponibili, l’uomo, già con precedenti penali, aveva recentemente perso il lavoro, una situazione che lo ha spinto in uno stato di profonda depressione.

crisi personale e abuso di sostanze

Nella serata dell’incidente, dopo aver consumato alcolici e cocaina e assunto sonniferi, ha contattato la fidanzata esprimendo l’intenzione di togliersi la vita. In seguito a questo annuncio drammatico, si è inflitto diversi tagli utilizzando una lametta.

La compagna, preoccupata e non riuscendo più a mettersi in contatto con lui, ha allertato i servizi d’emergenza. All’arrivo dei sanitari e delle forze dell’ordine, il 47enne è stato trovato privo di sensi e sanguinante sul pavimento.

l’aggressione ai soccorritori

Quando i soccorritori hanno cercato di avvicinarsi per prestare aiuto, l’uomo si è improvvisamente rialzato e ha aggredito gli operatori. Ha colpito l’infermiere con un calcio alla coscia (con una prognosi stimata in sette giorni) e ha attaccato anche i due poliziotti con pugni e calci. Solo attraverso un intervento deciso è stato possibile immobilizzarlo.

conseguenze legali dell’arresto

L’individuo è stato denunciato per violenza a pubblico ufficiale, resistenza e lesioni, ed è stato arrestato secondo le disposizioni della nuova legge del novembre 2024 che punisce severamente chi aggredisce il personale sanitario. Il tribunale fiorentino ha convalidato l’arresto imponendo gli arresti domiciliari e fissando il processo per il 22 giugno.

Durante l’udienza difeso dall’avvocato Lapo Bechelli, l’uomo ha espresso rammarico verso gli agenti aggrediti; Ora dovrà affrontare le conseguenze legali delle sue azioni mentre la sua situazione personale continua a deteriorarsi.

  • Uomo napoletano di 47 anni
  • Fidanzata (non nominata)
  • Infermiere del 118
  • Due agenti di polizia (non nominati)
  • Avvocato Lapo Bechelli
Scritto da Giancarlo Umberti