Case a Napoli: Mercato Immobiliare alle Stelle dopo il Boom Turistico – Scopri i Prezzi e le Tendenze!

Contenuti dell'articolo

Analisi del mercato immobiliare di Napoli. Negli ultimi anni, la città ha registrato un notevole aumento dei prezzi immobiliari, in gran parte sostenuto dal turismo in crescita. Il centro storico emerge come fulcro di tale crescita, mentre le periferie si presentano come aree con potenzialità da sviluppare.

Prezzi in crescita a Napoli: il report sul mercato immobiliare

Napoli sta attraversando una importante trasformazione del suo mercato immobiliare, spinta dalla crescita turistica e dal rinnovato interesse verso i luoghi d’arte.

Negli ultimi tre anni, si è osservato un incremento dei prezzi degli immobili pari al 20%, con un aumento dei canoni di locazione che ha raggiunto il 38%.

Questi fenomeni sono stati oggetto di studio da parte del Comune di Napoli, in un’analisi curata dalla Commissione Urbanistica e dalla vicesindaca Laura Lieto, evidenziando i cambiamenti nel mercato immobiliare partenopeo e le loro conseguenze economiche e sociali.

Impatto del turismo sul mercato immobiliare

Secondo quanto emerso dallo studio, l’interesse di acquirenti e investitori, sia italiani che stranieri, è aumentato grazie al turismo.

Particolarmente vantaggioso è il centro storico, patrimonio dell’umanità UNESCO, che ha attirato significativi investimenti. Il rischio è quello di espellere i residenti storici a causa dell’impennata dei prezzi.

Le zone di Chiaia e Posillipo hanno visto i prezzi delle abitazioni arrivare rispettivamente a 6.557 e 6.400 euro al metro quadro, con incrementi evidenti. A Posillipo, l’aumento è di oltre 1.300 euro dal 2022. Nei Quartieri Spagnoli, i prezzi hanno toccato i 3.446 euro al metro quadro, con un incremento di quasi 700 euro.

Strategie di sviluppo nelle periferie

Nonostante la crescente pressione sui quartieri centrali, il report evidenzia una crescita positiva nelle periferie.

I fondi del PNRR e gli investimenti pubblici stanno rendendo le zone esterne della città più attrattive per famiglie e investitori. Il miglioramento delle infrastrutture e dei trasporti pubblici ha reso aree come la zona ex industriale a Est, con un costo medio di 1.499 euro al metro quadro, sempre più appetibili.

Disuguaglianze e opportunità nel mercato immobiliare

Il documento analizza Napoli suddividendola in tre categorie: centrali, semicentrali e periferiche. Questa classificazione non riflette solo l’aspetto geografico, ma anche le disparità economiche esistenti tra i diversi quartieri.

Le zone centrali, come l’Arenaccia e corso Malta, riportano prezzi medi di 2.707 euro al metro quadro, con un aumento di 541 euro rispetto a tre anni fa. La zona della Sanità, in crescita, ha un costo medio di 2.805 euro al metro quadro (+561 euro).

Queste informazioni delineano un contesto complesso per Napoli: mentre la città si afferma come una località sempre più interessante a livello globale, l’aumento dei prezzi pone interrogativi sulla accessibilità per i residenti e sul rischio di perdita dell’identità sociale dei luoghi storici.

Scritto da Giancarlo Umberti