Imprenditori di demolizione arrestati per truffa di auto rubate e ricambi

Recentemente, a Trentola Ducenta, si è svolta un’operazione dei carabinieri che ha portato all’arresto di due individui coinvolti in attività illecite legate al settore automobilistico. L’operazione ha messo in luce una rete di riciclaggio e appropriazione indebita, evidenziando pratiche fraudolente nel campo delle autodemolizioni e autonoleggi.
arresti domiciliari per i titolari di aziende
Le forze dell’ordine hanno eseguito un’ordinanza di arresti domiciliari nei confronti di:
- un 50enne, titolare di una società di autodemolizioni
- un 30enne, titolare di una società di autonoleggio
In aggiunta, è stato disposto il sequestro della società di autodemolizioni coinvolta nell’indagine.
le indagini e le scoperte effettuate
Le indagini sono state avviate dopo la segnalazione da parte di una società di noleggio che aveva perso tracce di un veicolo. Attraverso l’utilizzo del localizzatore satellitare, i carabinieri sono riusciti a rintracciare un motore rubato all’interno della società di demolizioni. Questo ha portato alla conclusione che il veicolo era stato illecitamente appropriato da uno dei titolari.
pratiche fraudolente nella demolizione dei veicoli
I due soggetti arrestati facevano parte di una rete operante nel settore automobilistico che smontava e demoliva veicoli rubati o sequestrati. Tra le pratiche adottate vi erano la falsificazione dei documenti e l’omissione delle corrette registrazioni dei veicoli.
sintesi delle attività illecite riscontrate
- Smontaggio e demolizione di veicoli rubati
- Falsificazione documentale
- Mancata registrazione corretta dei veicoli