Sequestrato allevamento di bufalini a san tammaro per violazioni ambientali

sequestro di allevamenti bufalini a san tammaro
Il Nucleo Forestale dei Carabinieri di Marcianise ha effettuato il sequestro di due allevamenti bufalini nel comune di San Tammaro, situato in una zona dichiarata Vulnerabile da Nitrati. Questa operazione è stata avviata a seguito della scoperta di numerose violazioni ambientali.
violazioni riscontrate durante i controlli
Durante le ispezioni, i militari hanno constatato che all’interno di una singola stalla erano presenti 306 capi bufalini, appartenenti a due diverse aziende. Inoltre, i lagoni destinati alla raccolta temporanea degli effluenti zootecnici risultavano saturi e privi del necessario fosso di guardia, causando lo sversamento diretto dei liquami nei campi adiacenti.
interventi dell’ASL Veterinaria
L’intervento del personale dell’ASL Veterinaria ha evidenziato gravi carenze strutturali e igieniche: gli animali tenuti all’esterno non disponevano di protezione adeguata contro le intemperie, mentre le mangiatoie erano sprovviste delle coperture necessarie per garantire la salubrità degli alimenti. Le strutture presentavano anche criticità in termini di biosicurezza.
conseguenze legali per i titolari degli allevamenti
A seguito delle violazioni accertate, i Carabinieri Forestali hanno proceduto al sequestro degli allevamenti e hanno denunciato i titolari in stato di libertà. Le accuse comprendono l’illecito sversamento di rifiuti speciali liquidi e solidi, la gestione irregolare degli effluenti zootecnici e il maltrattamento degli animali.
- Carabinieri del Nucleo Forestale
- Titolari degli allevamenti denunciati
- Personale ASL Veterinaria intervenuto
- Capi bufalini sequestrati
- Zona Vulnerabile da Nitrati