Campi Flegrei, rallenta il sollevamento del suolo a 20 mm al mese

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Il monitoraggio dell’attività vulcanica nei Campi Flegrei ha evidenziato un rallentamento nel sollevamento del suolo, con informazioni fornite dall’Osservatorio Vesuviano, parte dell’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (INGV). Il bollettino settimanale relativo al periodo dal 24 al 30 marzo 2025 segnala che il tasso di sollevamento è diminuito rispetto alle settimane precedenti.

velocità di sollevamento del suolo

Attualmente, la velocità media del sollevamento si attesta a circa 20 millimetri al mese, con un margine di errore di ±5 mm. Questo cambiamento avviene dopo due scosse significative registrate a metà marzo: una di magnitudo 4.6 il giorno 13 e una di magnitudo 3.9 il giorno 15. I tecnici avvertono che i dati sono ancora provvisori e saranno aggiornati nelle prossime settimane.

attività sismica: registrazione terremoti

Nella settimana in esame, sono stati registrati 33 piccoli terremoti, tutti con magnitudo pari o superiore a 0.0. Il più intenso ha raggiunto una magnitudo di 1.3, considerata molto bassa e generalmente non percepibile dalla popolazione.

analisi geochimica dei gas

Dal punto di vista geochimico, l’analisi dei gas e delle temperature nell’area vulcanica non ha mostrato variazioni significative rispetto ai valori già noti. La temperatura della fumarola di Pisciarelli, nota per la sua attività gassosa, è rimasta stabile intorno ai 96 °C, oscillando tra i 94 e i 97 °C, con lievi fluttuazioni dovute alle piogge.

assenza di segnali preoccupanti

Gli esperti dell’Osservatorio Vesuviano affermano che, basandosi sui dati attuali, non ci sono indicazioni di un’evoluzione significativa dell’attività vulcanica nel breve termine. Il monitoraggio continuerà per garantire la sicurezza della popolazione e mantenere informato il territorio.

  • Osservatorio Vesuviano
  • Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (INGV)
  • Pisciarelli
  • Sismologi esperti

Scritto da Giancarlo Umberti