Arrestato 16enne dopo aver accoltellato tre volte la madre

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tentato omicidio a camigliano: un giovane arrestato

Un grave episodio di violenza familiare si è verificato a Camigliano, dove un ragazzo di 16 anni ha aggredito la madre con un coltello. L’accaduto ha suscitato grande preoccupazione e indignazione nella comunità locale.

la dinamica dei fatti

Intorno alle ore 02.00, una donna ha contattato la Stazione Carabinieri di Pignataro Maggiore, segnalando che nel vicino centro di Camigliano un giovane aveva appena accoltellato la propria madre. In risposta alla chiamata, l’operatore della Centrale Operativa di Capua ha prontamente inviato due pattuglie del Nucleo Operativo e Radiomobile sul luogo dell’incidente.

l’intervento delle forze dell’ordine

I carabinieri, giunti presso l’abitazione indicata, hanno trovato la vittima distesa a terra con evidenti ferite al torace e alle spalle. Il personale del servizio sanitario “118” era già presente per prestare soccorso e preparare il trasporto della donna all’ospedale civile di Sessa Aurunca.

il ricovero della vittima

Dopo le prime cure, i medici hanno confermato che i fendenti non avevano colpito organi vitali. La donna è stata quindi medicata e trattenuta in osservazione per ulteriori accertamenti.

l’arresto del giovane aggressore

Nell’appartamento, chiuso in una delle camere, i carabinieri hanno individuato il figlio della vittima. Alla richiesta delle forze dell’ordine, il ragazzo ha aperto la porta senza opporre resistenza e si è consegnato.

la ricostruzione dei fatti

Dalla prima analisi condotta dai militari risulta che l’aggressore avrebbe utilizzato un coltello prelevato dalla cucina per colpire la madre almeno tre volte per motivi ritenuti futili. Le ferite riportate dalla donna sono state classificate come non mortali.

le conseguenze legali

Dopo le formalità necessarie in caserma, il ragazzo è stato trasferito presso il centro per la giustizia minorile di Napoli – Colli Aminei ed è ora a disposizione dell’autorità giudiziaria minorile.

  • Giovane aggressore: 16 anni
  • Madre vittima dell’aggressione
  • Caronieri del Nucleo Operativo e Radiomobile
  • Personale sanitario del servizio “118”
  • Membri dell’autorità giudiziaria minorile
Scritto da Giancarlo Umberti