Giornata della felicità: origine e motivi per festeggiarla il 20 marzo

Il 20 marzo è una data di grande importanza a livello globale, in quanto si celebra l’International Day of Happiness, conosciuto come la Giornata della Felicità. Questa iniziativa è stata istituita dall’ONU nel luglio del 2012 con l’intento di riconoscere a tutti gli individui il diritto alla felicità, promuovendo pratiche che contribuiscono al benessere collettivo.

origine e significato della giornata della felicità

La Giornata della Felicità ha origine da un’iniziativa proposta dal popolo del Bhutan, che già dagli anni ’70 ha cominciato a misurare il benessere nazionale non solo attraverso il PIL, ma anche tramite il Felicità Interna Lorda (FIL). Questo approccio innovativo ha portato alla valorizzazione della felicità come indicatore fondamentale per il progresso sociale e economico.

Il Bhutan è stato pioniere nel riconoscere l’importanza della felicità nazionale, spingendo altre nazioni ad adottare simili criteri. La concezione di felicità qui è intesa come un senso profondo di benessere e serenità, raggiungibile attraverso interventi governativi mirati alla riduzione delle disuguaglianze, all’eliminazione della povertà e alla salvaguardia dell’ambiente.

obiettivi principali della giornata

L’obiettivo principale di questa ricorrenza è quello di focalizzare l’attenzione sulla felicità, integrandola negli obiettivi delle politiche pubbliche. Ciò avviene attraverso azioni specifiche tese al miglioramento del benessere collettivo. Inoltre, la Giornata sottolinea la necessità di un approccio inclusivo e giusto nei confronti dello sviluppo economico, mirando a una crescita sostenibile e all’eliminazione della povertà.

  • Riduzione delle disuguaglianze
  • Sradicamento della povertà
  • Sostenibilità ambientale
  • Miglioramento del benessere generale

Tali iniziative hanno lo scopo di rimuovere gli ostacoli che possono influenzare negativamente la vita individuale, contribuendo così a creare maggiori opportunità per vivere in serenità e felicità.

importanza della consapevolezza nella ricerca della felicità

A conferma dell’importanza di questa tematica, Walter Rolfo, presidente della Fondazione della Felicità ETS e docente presso il Politecnico di Torino, ha dichiarato: “Essere finalmente felici è semplice; basta rendersene conto e soprattutto sceglierlo. Secondo uno studio pubblicato sul Journal of Personality and Social Psychology, scrivere quotidianamente tre cose positive accadute durante la giornata porta a un incremento tangibile del livello di felicità.” Questa pratica aiuta non solo ad aumentare la gioia individuale ma favorisce anche ottimismo, salute e motivazione.

Scritto da Giancarlo Umberti