Processo morte di maradona: testimoni rivelano assenza di attrezzature mediche

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La morte di Diego Armando Maradona ha suscitato un’ondata di emozioni e controversie, a seguito delle circostanze che hanno circondato il suo decesso. Il celebre calciatore è deceduto per un infarto nella sua abitazione a Buenos Aires il 25 novembre 2020, all’età di 60 anni. L’autopsia ha rivelato la presenza di un “edema polmonare acuto causato da insufficienza cardiaca cronica”. Nel maggio 2021, una perizia disposta dalla giustizia argentina ha accertato che Maradona era stato “abbandonato al suo destino” dal personale sanitario, il cui intervento è stato definito “inadeguato e imprudente”, contribuendo alla sua agonia.

Indagini sul team sanitario

In seguito alle scoperte della perizia, otto persone sono state indagate. Il processo ha avuto inizio l’11 marzo e si svolge presso il tribunale di San Isidro. Le autorità dovranno determinare se siano state fornite a Maradona le cure necessarie e se siano stati adottati tutti i provvedimenti utili per salvarlo. In caso di condanna, i medici e gli infermieri coinvolti potrebbero affrontare pene comprese tra otto e 25 anni di reclusione.

Testimonianze degli agenti di polizia

Durante le udienze, sono stati ascoltati alcuni agenti della polizia che sono intervenuti per primi nel luogo del decesso. Questi hanno riferito di non aver trovato alcun tipo di attrezzatura medica presente nella stanza in cui si trovava Maradona. Il vice commissario Lucas Farias, uno dei testimoni chiave, ha dichiarato: “Non ho visto strumenti medici nella stanza. Non ho visto alcun siero che penso debba essere presente durante l’ospedalizzazione domiciliare“. Anche il commissario Lucas Borge, altro ufficiale interrogato, ha confermato l’assenza di dispositivi vitali come defibrillatori.

Circostanze del ritrovamento

I poliziotti hanno descritto la scena del ritrovamento con particolare attenzione ai dettagli. Hanno notato Maradona in condizioni preoccupanti: “Con la pancia molto gonfia, pronta a esplodere”, vestito con una maglietta e pantaloncini corti. La situazione ha sorpreso gli agenti, che non si aspettavano di trovare una figura così compromessa considerando ciò che Maradona rappresentava nel mondo dello sport.

Presenze significative al momento del decesso

Nella residenza erano presenti molte persone al momento dell’intervento delle forze dell’ordine:

  • Sorelle di Maradona
  • Ex moglie
  • Delle figlie
  • L’infermiera coinvolta nel caso
  • Lo psichiatra sotto processo
Scritto da Giancarlo Umberti