Flibco: 20 anni di innovazione nella mobilità aeroportuale

Flibco si è affermata nel settore della mobilità aeroportuale in Italia, grazie a un’esperienza ventennale e a un investimento significativo. Con oltre 10 milioni di euro destinati al mercato italiano, l’azienda ha trasportato più di 1,1 milioni di passeggeri nel 2024, effettuando 125.000 corse su tutto il territorio nazionale.

Storia di Flibco

Fondata nel 2005, Flibco ha avviato la sua attività con la prima linea che collegava Lussemburgo all’Aeroporto di Francoforte Hahn. Da quel momento, l’azienda ha ampliato la propria rete e consolidato il suo ruolo nella mobilità aeroportuale, puntando su soluzioni sempre più efficienti e sostenibili per i viaggiatori.

L’espansione dell’azienda è testimone della sua dedizione all’innovazione e alla soddisfazione del cliente, nonché del suo impegno verso un futuro sostenibile attraverso la riduzione delle emissioni di CO₂ mediante il potenziamento del trasporto collettivo.

Crescita in Italia durante il Covid

Flibco ha avviato le sue operazioni in Italia nel 2020 con l’apertura degli uffici a Milano. Da allora, sono stati trasportati oltre 1,6 milioni di passeggeri, con quasi 6 milioni di km percorsi e 125.000 corse effettuate solo nel 2024. Questa apertura rappresenta una scelta audace durante un periodo caratterizzato da grande incertezza a causa della pandemia COVID-19.

L’azienda ha dimostrato determinazione nell’investire sul mercato italiano introducendo collegamenti strategici per aeroporti come Milano Malpensa, Bergamo Orio al Serio, e Torino Caselle, offrendo ai viaggiatori alternative efficienti e sostenibili.

Successo di Flibco in Italia: numeri significativi

  • Oltre 1,1 milioni di passeggeri trasportati nel 2024 (+146% rispetto al 2023)
  • 125.000 corse effettuate in Italia nel 2024
  • 6 Mio km percorsi dai bus Flibco in Italia nel 2024
  • 37 dipendenti negli uffici italiani
  • Investimenti dal 2020 al 2024: oltre 10 Mio €, con ulteriori risorse previste per gli anni futuri.

I dati evidenziano chiaramente il successo crescente dell’azienda sul territorio italiano, confermando l’impatto positivo dei suoi servizi sulla mobilità aeroportuale.

Scritto da Giancarlo Umberti