Campi Flegrei, controlli sulla anidride carbonica in scuole e ospedali

anidride carbonica e bradisismo nei campi flegrei
Un nuovo episodio di concentrazione anomala di anidride carbonica, associato al fenomeno del bradisismo, è stato identificato all’interno di un istituto scolastico situato a Napoli. La segnalazione è stata comunicata dal capo della Protezione Civile, Fabio Ciciliano, durante una seduta speciale del Consiglio comunale dedicata alla crisi bradisismica attualmente in corso.
rilevazioni all’istituto alberghiero
Il problema si è manifestato presso l’Istituto Alberghiero di via Terracina, dove le misurazioni hanno rivelato livelli elevati di CO₂. Questa situazione ha richiesto un intervento immediato da parte delle autorità competenti: “Alle ore 14 di oggi è stata convocata una riunione in Prefettura per affrontare il problema”, ha dichiarato Ciciliano.
controlli presso l’ospedale san paolo
Le preoccupazioni non si limitano soltanto all’istituto scolastico. La prossimità dell’ospedale San Paolo ha spinto l’ASL Napoli 1 ad avviare ispezioni tecniche anche nella struttura sanitaria per verificare eventuali anomalie e garantire la sicurezza sia dei pazienti che del personale medico.
riunione del centro coordinamento soccorsi
Nella giornata odierna, il Prefetto di Napoli, Michele di Bari, ha presieduto una riunione del Centro Coordinamento Soccorsi, con l’obiettivo di monitorare i risultati delle rilevazioni riguardanti la concentrazione di anidride carbonica negli edifici scolastici, effettuate dai Vigili del Fuoco e dall’Osservatorio Vesuviano.
partecipazione degli enti locali
Alla riunione hanno preso parte diversi rappresentanti istituzionali tra cui:
- Sindaci di Pozzuoli e Bacoli
- Rappresentanti del Comune di Napoli
- Membri dei Vigili del Fuoco
- Direttore dell’ASL Napoli 1 Centro
- Rappresentanti della ASL Napoli 2 Nord
- Croce Rossa Italiana
- Dott. D’Angelo – Direttore Ufficio Gestione Emergenze Dipartimento Protezione Civile (collegamento telematico)
misure precauzionali e controlli futuri
Il rappresentante del Comune ha ricordato che è ancora in vigore l’ordinanza sindacale emessa il 28 febbraio scorso, la quale vieta l’utilizzo dei locali interrati e seminterrati degli edifici pubblici nel territorio soggetto a rischio emissione di anidride carbonica. Questo divieto rimarrà valido fino all’installazione dei necessari rilevatori.
Il Direttore dell’ASL Napoli 1 ha annunciato che verranno effettuati controlli mirati per garantire il rispetto dell’ordinanza vigente. Le verifiche includeranno anche il Presidio Ospedaliero San Paolo, nonostante quest’ultimo si trovi al di fuori dell’area delimitata precedentemente.
sorveglianza continua sui luoghi di lavoro
Nell’incontro, i Vigili del Fuoco hanno confermato la loro disponibilità a supportare le operazioni relative alla rilevazione dei livelli di anidride carbonica. Il dott. D’Angelo ha evidenziato l’importanza della mappatura completa dei luoghi a rischio per estendere le misure precauzionali previste dalle ordinanze sindacali.
E’ prevista una nuova riunione per domani mattina per aggiornamenti sulla situazione e per raccogliere osservazioni dall’Osservatorio Vesuviano. Tutti i partecipanti hanno ribadito un forte impegno nel mantenere alta l’attenzione sulla questione a tutela della salute pubblica.