Vincenzo Costanzo e Daniel Oren in concerto tra le note

Il tenore napoletano Vincenzo Costanzo ha fatto il suo ritorno sul palcoscenico dell’Opera di Roma, sostituendo Luciano Ganci nella celebre opera Tosca, in occasione delle celebrazioni per i 125 anni dalla prima rappresentazione di quest’opera pucciniana. Questa esibizione ha rappresentato un momento significativo per Costanzo, evidenziando la sua crescita artistica e vocale.
Direzione orchestrale
La direzione dell’orchestra è stata affidata al Maestro Daniel Oren, con cui Costanzo non collaborava da sette anni. L’interpretazione di Tosca ha messo in luce la sinergia tra il tenore e l’orchestra, rivelando una performance vibrante e appassionata. Costanzo ha interpretato il ruolo di Mario Cavaradossi, eseguendo le celebri arie “Recondita armonia” e “E lucevan le stelle” con intensa espressività, supportato da una direzione che ha saputo bilanciare le dinamiche musicali.
Interpretazione di Costanzo
La performance del tenore ha dimostrato non solo il suo talento vocale ma anche la profonda passione per il teatro musicale. La collaborazione con Oren ha permesso di mettere in risalto le sue qualità artistiche, creando un’atmosfera coinvolgente durante l’intera esibizione.
Cast e personaggi
Nel cast principale, Jolanda Ayuanet ha interpretato il ruolo di Tosca, cercando di esplorare la complessità emotiva del personaggio. A tratti la sua voce è risultata sopraffatta dall’orchestra, diretta con maestria da Oren. La regia di Alessandro Talevi si è ispirata alla storica prima del 1900, rendendo omaggio all’originale scenografia creata da Adolf Hohenstein.
- Vincenzo Costanzo>: Mario Cavaradossi
- Jolanda Ayuanet>: Tosca
- Gabriele Viviani>: Scarpia
- Gabriele Sagona>: Angelotti
- Domenico Colaianni>: Sagrestano
- Coro e orchestra dell’Opera di Roma>
L’orchestra e il coro hanno offerto una performance notevole, culminando in un potente “Te Deum” che ha evidenziato la ricchezza delle tessiture musicali presenti nell’opera.