Mistero sul pigiama insanguinato nella tragedia di giulia ad acerra

Acerra – Le indagini sulla tragica morte della piccola Giulia continuano a rivelare dettagli inquietanti. La bambina, portata in condizioni critiche alla clinica Villa dei Fiori, presentava abiti puliti, mentre il suo pigiamino insanguinato è stato trovato dagli investigatori all’interno di un sacco dell’immondizia prima dello smaltimento.
il ritrovamento del pigiama e i dubbi sul soccorso
Il rinvenimento del pigiama macchiato di sangue solleva interrogativi significativi riguardo alle modalità di soccorso. È emerso che la piccola Giulia sarebbe stata cambiata prima di essere trasportata in clinica, situata a soli 300 metri dalla sua abitazione nel rione Ice Snei.
autopsia e indagini scientifiche in corso
I risultati dell’autopsia, disposta dalla Procura di Nola, sono attesi per chiarire le cause del decesso, con particolare attenzione alla controversa frattura dell’osso del collo. Elementi decisivi potrebbero derivare dalle perizie veterinarie e dalle analisi condotte dalla polizia scientifica, che ha effettuato un secondo sopralluogo nell’appartamento, trovato pulito.
incongruenze nelle chiamate del padre
Un ulteriore aspetto sotto esame riguarda il telefono del padre della bambina, Vincenzo Loffredo, unico indagato per omicidio colposo. Le chiamate effettuate prima della mezzanotte, in cui l’uomo avrebbe informato qualcuno dell’accaduto, non coincidono con il suo arrivo presso la clinica avvenuto solo 40 minuti dopo.
- Giulia Loffredo – vittima
- Vincenzo Loffredo – padre e unico indagato
- Clinica Villa dei Fiori – luogo di soccorso
- Procura di Nola – autorità competente nelle indagini
- Polizia scientifica – responsabile delle analisi forensi