Efficientamento energetico a Pompei: 23 milioni di euro per il parco archeologico

graduatorie del piano nazionale cultura pubblicate
Tempo di lettura: 3 minIl Piano Nazionale Cultura, che si inserisce all’interno della Politica di Coesione Europea e Nazionale per il periodo 2021-2027, pone un accento particolare su Pompei. Recentemente, il Ministero della Cultura ha reso note le graduatorie relative a due linee di azione significative: la Linea 2.1.1, dedicata all’efficientamento energetico e alla riduzione dei rischi legati a eventi naturali catastrofici, con una dotazione totale di 46 milioni di euro, e la Linea 2.4.1, focalizzata sulla prevenzione e messa in sicurezza dal rischio sismico dei luoghi della cultura, che prevede finanziamenti pari a 62 milioni di euro.
interventi previsti nel parco archeologico di pompei
Il Parco Archeologico di Pompei ha presentato diverse proposte per entrambe le linee d’azione, ottenendo così l’ammissione diretta al finanziamento per vari interventi nella Linea 2.1.1 (Efficientamento energetico):
- Nuovi depositi e uffici presso Porta Nola in Pompei Scavi – circa 8,4 milioni €;
- Manutenzione ed efficientamento energetico del Laboratorio di Scienze applicate Ciarallo – circa 1,7 milioni €;
- Riqualificazione energetica della Galleria Ferdinando Fuga – circa 6 milioni €.
finanziamenti per la sicurezza sismica
Nella Linea 2.4.1 (Prevenzione e messa in sicurezza dal rischio sismico), sono stati approvati i seguenti interventi:
- Miglioramento sismico della Galleria Ferdinando Fuga – circa 4 milioni €;
- Miglioramento sismico dell’edificio ex-Falegnameria n. 28 – circa 3 milioni €.
investimenti complessivi nel parco archeologico
In totale, il Parco Archeologico di Pompei avrà accesso a ulteriori 23 milioni di euro destinati ad opere strategiche per ampliare l’offerta culturale anche nel sito di Oplontis, contribuendo così alla tutela del patrimonio UNESCO.
sostegno da parte del ministero della cultura
I fondi recentemente acquisiti si sommano agli oltre 90 milioni di euro già ricevuti negli ultimi quattro anni da fonti nazionali e internazionali, inclusi i fondi annualmente stanziati per la manutenzione del sito.
dichiarazioni del direttore gabriel zuchtriegel
“La gestione attuale dei lavori è merito dello straordinario team che ha operato con visione e professionalità,” ha dichiarato Gabriel Zuchtriegel, direttore del Parco Archeologico. “L’obiettivo è garantire dignità a tutti i siti culturali della zona.” Inoltre, sono previsti incontri con amministrazioni locali e privati per rilanciare il Polverificio borbonico di Scafati.”