Palazzo San Benedetto ad Amalfi si rinnova con stile

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restauro del palazzo san benedetto ad amalfi

Il Palazzo San Benedetto, storica sede del Municipio di Amalfi, si prepara a un importante intervento di restauro delle facciate. Questa iniziativa, promossa dall’Amministrazione Comunale sotto la guida del Sindaco Daniele Milano, prevede il recupero degli intonaci e il restauro del pannello maiolicato realizzato da Diodoro Cossa, situato sulla parete che affaccia sul mare.

obiettivi dell’intervento di restauro

Il Sindaco ha dichiarato: «Il restauro delle facciate del Palazzo comunale e il rinnovamento di Piazza Municipio sono parte integrante del nostro programma di mandato. La nostra visione per la città include la riqualificazione della “porta di approdo” proveniente da est.» Questo progetto mira a migliorare la qualità degli spazi urbani, con l’obiettivo di elevare il benessere dei residenti e l’accoglienza riservata ai turisti, in vista degli eventi nazionali e internazionali che si svolgeranno ad Amalfi nei prossimi mesi.

finanziamenti e coordinamento dei lavori

L’Amministrazione ha previsto un investimento di circa 600 mila euro, provenienti dal bilancio comunale. Le fasi di programmazione, progettazione ed esecuzione dell’appalto saranno gestite dal Settore “Edilizia Privata, Urbanistica e Protezione Civile”, diretto dall’architetto Giuseppe Caso.

particolari architettonici e storici del palazzo

I lavori verranno effettuati sotto la supervisione della Soprintendenza di Salerno, che ha approvato il progetto presentato dal Comune. Il Palazzo San Benedetto, con una forma planimetrica asimmetrica a U che delimita tre lati della Piazza del Municipio attualmente in fase di ristrutturazione, è storicamente significativo; si narra che fosse precedentemente occupato dal Palazzo dei Dogi Amalfitani e dall’Officina della Zecca.

Dopo aver già subito un intervento di restauro negli anni Ottanta, il complesso monumentale avrà ora un nuovo riconoscimento grazie a queste opere destinate al recupero conservativo, adeguate alla sua importanza storica e culturale.

  • Sindaco: Daniele Milano
  • Architetto responsabile: Giuseppe Caso
  • Pannello maiolicato: Diodoro Cossa
  • Soprintendenza: Salerno
  • Ammontare finanziamenti: 600 mila euro
  • Anni precedenti restauri: Fine anni Ottanta
  • Punto storico: Palazzo dei Dogi Amalfitani, Officina della Zecca
Scritto da Giancarlo Umberti