Mourinho a rischio squalifica per accuse di razzismo in turchia

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Il recente incontro tra Galatasaray e Fenerbahce ha suscitato notevoli polemiche, nonostante si sia concluso con un pareggio senza reti. Le dichiarazioni rilasciate dai tecnici delle due squadre hanno attirato l’attenzione, in particolare quelle di José Mourinho, che hanno portato a una denuncia da parte del club campione di Turchia.

le controversie post partita

Al termine della gara, Mourinho ha commentato le reazioni della panchina avversaria, utilizzando un’espressione discutibile: “saltavano come scimmie”. Questa affermazione ha immediatamente sollevato un’ondata di critiche e il Fenerbahce ha prontamente difeso il proprio allenatore, sostenendo che la frase fosse stata estrapolata dal contesto e distorta intenzionalmente. Il club ha sottolineato come tali espressioni fossero state utilizzate per descrivere le reazioni emotive dello staff tecnico avversario alle decisioni arbitrali.

la posizione del fenerbahce

In risposta alle accuse di razzismo, il Fenerbahce ha dichiarato:

  • Le parole di Mourinho sono state mal interpretate.
  • L’intento era descrivere una reazione sportiva e non razzista.
  • Affermazioni simili mirano a manipolare la realtà del campo di gioco.
  • Saranno intraprese azioni legali contro queste calunnie.

le possibili conseguenze per mourinho

Mourinho potrebbe affrontare conseguenze severe a seguito della denuncia presentata dal Galatasaray presso UEFA e FIFA. In base all’articolo 14 del Regolamento Disciplinare UEFA, l’uso di termini offensivi come “scimmia” nelle competizioni sportive è considerato razzismo. La sanzione minima prevista è di almeno 10 giornate di squalifica.

il deferimento da parte della federcalcio turca

La commissione disciplinare della Federcalcio turca ha già avviato il procedimento nei confronti dell’allenatore portoghese, che ora rischia fino a sei mesi di inibizione.

Scritto da Giancarlo Umberti