Rania Zeriri, ex popstar olandese, scopre la vita da senzatetto in provincia di Avellino

la storia di rania zeriri a mercogliano
Rania Zeriri, ex popstar olandese e finalista nel 2008 di “Deutschland sucht den Superstar”, ha suscitato l’interesse della comunità di Mercogliano. La sua vicenda, caratterizzata da difficoltà personali, ha messo in luce il ruolo attivo delle istituzioni locali nel fornire supporto.
l’assistenza ricevuta dalla comunità
La 39enne, attualmente senza fissa dimora, è stata riconosciuta in città e ha ricevuto aiuto grazie all’intervento del sindaco Vittorio D’Alessio e dei servizi sociali. Dopo la morte della madre, Rania aveva scelto di vivere per strada, rifiutando inizialmente le proposte di assistenza. La sua situazione era stata segnalata anche ad Avellino, dove la sindaca Nargi aveva cercato di coinvolgere i servizi sociali senza successo. Successivamente si è trasferita a Mercogliano, dove il sindaco D’Alessio è riuscito a stabilire un contatto diretto con lei.
intervento dei servizi sociali
Il sindaco D’Alessio ha dichiarato sui social che Rania era in una condizione difficile. Gli operatori del servizio sociale del consorzio A02, tra cui la responsabile Marisa Lena, la psicologa Michela Bortugno, e la mediatrice linguistico culturale Angela Carpino, hanno offerto un pasto caldo e l’hanno accompagnata in una struttura per garantire igiene personale.
dichiarazioni e intenti futuri
la volontà di raggiungere un’altra regione
Zeriri ha manifestato il desiderio di recarsi in un’altra regione per incontrare persone conosciute. Nonostante ciò, il Comune ha assicurato il proprio sostegno continuando a mantenere contatti con l’ambasciata olandese.
sostegno dagli amici olandesi e dal deputato
I suoi amici nei Paesi Bassi hanno lanciato appelli per aiutarla. Il deputato Francesco Emilio Borrelli si sta impegnando come intermediario con l’ambasciata per facilitare i contatti con la famiglia della cantante, che è attivamente alla ricerca di notizie su di lei.
Il Comune di Mercogliano ha messo a disposizione una struttura per ospitare Rania Zeriri, offrendo non solo un rifugio sicuro ma anche supporto al suo recupero psicofisico. Il sindaco D’Alessio ha ringraziato tutti coloro che si stanno mobilitando per aiutare Rania, sottolineando l’importanza della solidarietà nella comunità.
- Sindaco Vittorio D’Alessio
- Sindaca Nargi (Avellino)
- Marisa Lena (responsabile servizio sociale)
- Michela Bortugno (psicologa)
- Angela Carpino (mediatrice linguistico culturale)
- Francesco Emilio Borrelli (deputato)
- Anche gli amici olandesi della Zeriri sono coinvolti nel sostegno.