Amerigo Vespucci a Sanremo: Il Veliero Stabiese Racconta il Suo Affascinante Giro del Mondo

Il Festival di Sanremo rappresenta un’importante vetrina per celebrare l’eccellenza italiana. Quest’anno, il veliero Amerigo Vespucci, emblematico della Marina Militare e costruito nei cantieri di Castellammare di Stabia nel 1931, ha fatto la sua apparizione tra le luminose luci del festival trasmesso su Rai1. Durante l’evento, il comandante Giuseppe Lai ha condiviso in diretta l’emozionante esperienza di un viaggio straordinario, che ha visto la nave scuola percorrere ben 46.000 miglia nautiche, toccando 35 città in 30 nazioni.
il viaggio epico del vespucci
Il comandante Lai ha descritto momenti indimenticabili durante la traversata di tre oceani: il Pacifico, l’Indiano e l’Atlantico. Da Alessandria d’Egitto, dove il Vespucci si trovava, è giunto un saluto dell’equipaggio, creando un forte coinvolgimento emotivo con il pubblico. Questa nave è diventata un simbolo duraturo dell’artigianalità e dell’orgoglio italiani, rappresentando un faro di cultura e tradizione nel mondo navale.
l’eccellenza del made in italy
In questo viaggio, il veliero ha portato il Made in Italy in alcuni tra i porti più emblematici, come Los Angeles, Mumbai, Doha e Gedda. Quest’iniziativa è stata sostenuta dal Villaggio Italia, un progetto promosso dal ministro Guido Crosetto per valorizzare la cultura e il savoir-faire italiano in ogni tappa del tour.
ritorno a casa
Con il rientro previsto in Italia per la fine di febbraio, e la prima tappa a Trieste, il Vespucci conclude un’avventura mozzafiato. Il legame con Castellammare di Stabia rimane indissolubile. Ogni sua navigazione rappresenta un pezzo di storia locale e un simbolo che continua a coniugare tradizione e innovazione. La partecipazione a Sanremo ha ulteriormente dimostrato come la sua leggenda trascenda le onde e le maree.