Kekko dei Modà rivela il sorprendente incontro con Spalletti tra fragole e addii

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Kekko dei Modà ha condiviso recenti riflessioni relative alla sua passione per il Napoli in un’intervista esclusiva a Calciomercato.com. Il cantante ha ricordato il suo esordio allo stadio con una partita indimenticabile contro il Milan, in cui il Napoli andò inizialmente in vantaggio grazie a un gol di Careca, per poi subire una sconfitta netta di 1-4, con la presenza di un altrettanto iconico Maradona. Durante quel periodo, il padre utilizzava un giornale per proteggere i piedi di Kekko dal freddo, mentre il Napoli si recava a Milano durante l’inverno.

la prima esperienza allo stadio

Nonostante la sconfitta, il cantante ha descritto il momento come un’esperienza affascinante: “Era speciale svegliarsi la domenica con la prospettiva di una partita.” Quella partita ha inciso profondamente nei suoi ricordi, con i fan del Milan che si alzavano in piedi ogni volta che la loro squadra segnava, provocando in lui un senso di impotenza. Questa sensazione lo ha spinto a chiedere al padre di assistere a una partita a Napoli.

incontri significativi

Incontro con Maradona

Un episodio significativo è stato l’incontro ravvicinato con Maradona che si è verificato ad Ancona durante un ritiro estivo del Napoli. Il nonno di Kekko si avvicinò al calciatore per dirgli che erano giunti da Milano, ricevendo così una carezza da parte di Diego.

Il ricordo con Luigi De Laurentiis

Un altro momento memorabile si è vissuto durante Napoli-Juventus in Coppa Italia. Nonostante il finale della partita non fosse a favore del Napoli, il suo amico Luigi De Laurentiis li condusse nel backstage, portandoli fino alla statua di Diego e facendoli accomodare in panchina per osservare la partita da una posizione privilegiata.

una visita recente al centro sportivo

Circa due anni fa, Kekko ha avuto l’opportunità di scattare una fotografia con Giuntoli. Durante un tour a Napoli, l’artista fu invitato a seguire un allenamento della squadra dopo che questa aveva già conquistato il titolo di campione. In questa occasione, Spalletti accolse Kekko e suo padre in spogliatoio con un “tappeto di fragole”, solo per scoprire in seguito che sia lui che Giuntoli stavano per lasciare il club.

Scritto da Giancarlo Umberti